Scuola Estiva “Strumenti digitali per umanisti”
Pisa, 12-16 Giugno 2017
AIUCD (Associazione per l’Informatica Umanistica e la Cultura Digitale) in collaborazione con il Laboratorio di Cultura Digitale (LABCD) e il Corso di Laurea in Informatica Umanistica dell’Università di Pisa, e con l’Istituto di Linguistica Computazionale del CNR (CNR-ILC) organizza una Scuola Estiva su “Strumenti digitali per umanisti”, che si terrà a Pisa dal 12 al 16 Giugno 2017.
La Scuola è rivolta a tutti coloro interessati ad acquisire una conoscenza di base su alcuni degli strumenti informatici che oggi sono a disposizione dei ricercatori in vari campi dell’Umanistica. Sono previste numerose esercitazioni pratiche, e si consiglia ai partecipanti di portare il proprio PC. Non sono previsti particolari prerequisiti, salvo una certa familiarità’ nell’uso dei calcolatori e (ovviamente) un interesse per le discipline umanistiche. A richiesta, verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Per la partecipazione alla Scuola è necessario iscriversi in anticipo. Il numero di posti è limitato, e si suggerisce agli interessati di iscriversi al più presto, in quanto le iscrizioni verranno accettate fino all’esaurimento dei posti. Per i soci AIUCD la partecipazione alla Scuola è gratuita, e la partecipazione verrà confermata (salvo disponibilità’ di posti) al momento dell’iscrizione.
Per chi non è socio AIUCD, l’iscrizione alla Scuola verrà tenuta in sospeso per 5 giorni, in attesa dell’associazione a AIUCD, come socio personale ordinario. Trascorso tale termine senza che l’associazione sia stata finalizzata, l’iscrizione verrà cancellata. La quota di associazione a AIUCD è di 50 Euro, che vale per l’anno solare in corso e dà diritto a tutti i benefici previsti.
Per una descrizione dettagliata dei contenuti e per il modulo di iscrizione vai al sito Web della Scuola.
PROGRAMMA
Lunedì 12 Giugno – Introduzione
Introduzione alla Scuola Estiva
Enrica Salvatori (Università’ di Pisa)
Calcolatori, Internet e il Web – Panoramica delle nozioni di base
Vittore Casarosa (ISTI-CNR e Università di Pisa)
Introduzione al web semantico
Carlo Meghini (ISTI-CNR) e Angelica Lo Duca (IIT-CNR)
Valutazione della complessità linguistica a sostegno dell’attività didattica
Giulia Venturi (ILC-CNR)
Martedì 13 Giugno – Filologia digitale
Metodi e strumenti della Filologia Digitale
Roberto Rosselli Del Turco (Università di Torino e Università di Pisa)
L’edizione elettronica di epistolari
Elena Spadini (DiXiT – Huygens ING e Università di Roma La Sapienza)
Leggere o Non leggere: è questo il problema?
Giorgio Guzzetta (University College Cork)
Annotazioni collaborative di testi storici
Angelo Del Grosso (ILC-CNR) e Matteo Abrate (IIT-CNR)
Mercoledi’ 14 Giugno – Storia Digitale
Natural Language Processing per la Storia
Rachele Sprugnoli (FBK – Fondazione Bruno Kessler)
Storia pubblica digitale
Enrica Salvatori (Università’ di Pisa)
Pranzo sociale
Nel pomeriggio visita alla Certosa di Calci e Museo di Storia Naturale
Giovedi’ 15 Giugno – Pubblicare e conservare a lungo termine
Mappe e dintorni: esploriamo la cartografia digitale
Augusto Ciuffoletti (Universita’ di Pisa)
Dal giornalista digitale al content manager
Nicoletta Salvatori (Universita’ di Pisa)
Digitalizzazione di artefatti documentali: preparazione del processo e post-processing degli oggetti digitali.
Nicola Barbuti (Università di Bari)
Requisiti informativi e professionali per la gestione e conservazione a lungo termine di risorse digitali
Pierluigi Feliciati (Universita’ di Macerata)
Venerdì 16 Giugno – Web semantico e ontologie
Correzione collaborativa di risorse digitali acquisite tramite OCR
Federico Boschetti (ILC-CNR)
Ontologie nel campo delle Digital Humanities
Maurizio Lana (Universita’ del Piemonte Orientale) e Timothy Tambassi (Università di Bucarest)
Pranzo sociale
Conclusioni e fine della Scuola
Luminaria di San Ranieri e fuochi artificiali (facoltativo)
Per chi non è Pisano, vale la pena di ricordare che il 17 Giugno è la festa del Santo Patrono di Pisa (San Ranieri) e la sera precedente (Venerdì 16 Giugno) ha luogo la tradizionale Luminaria di San Ranieri, con circa 100 mila lumini ad olio accesi sui Lungarni e fuochi artificiali a conclusione della serata. Se possibile, conviene organizzarsi per restare a Pisa anche il Venerdì sera.